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Visualizzazione dei post da agosto 18, 2015

FAIS -Setter immortale-

FAIS. La stagione si presentava buona,dopo l’acqua dell’ottobre e i primi freddi già si vedevano branchetti di fringuelli e tordi che zirlavano, schizzando dalle siepi di lentisco a bacche rosse. Io avevo curato l’allenamento del mio Fais con ogni diligenza. Quaglie tutta l’estate e coturnici dal settembre. Si era irrobustito e aveva riempito le sue fasce muscolari di volumetrie lisce e lunghe. Pelo lucido, splendente, setaceo con frange lunghe e folte. La coda a scimitarra, corta e bassa fra i garretti come si conviene a un dignitario che indossa il suo abito a coda di rondine. Le macchie nere sulle orecchie e la moschettatura fuoco sul muso ne facevano un simpatico pirata che sembrava prendersi gioco di te quando ti guardava negli occhi. Pensavo e godevo, godevo e pensavo alle beccacce che ormai erano sul piede di partenza. Bastava una scrollata di neve, una tramontana vera rigida e fredda con l’aria serena delle giornate che ti fanno stringere nella cacciatora col colletto di ve

Relazione parte1

PRESENTAZIONE DEL LIBRO " LA COLLINA DELLA LUNA " di Federico Gallo E' un libro che celebra la cultura della sportività della caccia, l'arte venatoria che si svolge sulla grande tela della natura, che come in un arazzo racchiude ed immortala le scene di caccia con i suoi protagonisti principali: i paesaggi in tutte le suggestive tonalità cromatiche e fisiche proprie, la fauna e la flora, armonia del creato, dove lo spirito spazia e si rigenera, segue il cane, il Setter, definito dall'autore un capolavoro, addestrato alla caccia dei volatili: alla quaglia ed alla beccaccia, dove il maggior godimento è rappresentato dall'azione del cane, dalle sue voci modulate e pieni di significati e di messaggi, dai suoi movimenti plastici: dal suo avanzare differenziato, veloce o radente, sollevato o schiacciato, immobile o fulmineo, trasmettendo con la gestualità del suo corpo e delle sue voci, l 'avvistamento, l'inseguimento, la vigilanza della preda, orie

Relazione parte2

capacità di affrontare con candore, con immediatezza, con sincero trasporto e nobiltà di sentimenti l'Amore: il rapporto con il suo uomo, che il destino le ha fatto incontrare ed amare in una storia incredibile, misteriosa ed avvincente. Non manca nessun ingrediente per incollare il lettore alle pagine di questo libro. Emozioni, suspense, colpi di scena; il precipitare vertiginoso di accadimenti fino all'insospettato epilogo finale. Un libro da leggere, un libro elegante e piacevole, che attrae ed educa, esaltando valori che la modernità del consumo sembra aver travolto ed annullato. Istruisce, fornendo, tante nozioni e conoscenze, ad incominciare dal linguaggio venatorio, termini tecnici e specifici per descrivere l'azione della caccia. E' un libro che funge da iniziazione alla conoscenza venatoria a chi , come me, ha avuto sempre un cattivo concetto della caccia, un immagine cruenta e violenta. Non è così. E' un piacevole riscontro letterario di avventure venato

Relazione della presentazione del libro A Verzino-Biblioteca Comunale-

  La dott/ssa Russo, responsabile culturale e della biblioteca comunale,ha tenuto la relazione introducendo tutte le motivazioni e le questioni sviluppate nel mio libro. La sala era gremita e non sono mancati consensi e applausi. Molto attento il pubblico in sala. Alla fine della presentazione gli astanti  hanno colloquiato con l'autore chiedendo di soddisfare curiosità varie sui personaggi. Parecchi hanno voluto capire quale e quanta sia la fatica di  sviluppare un libro così denso di eventi drammatici e tumultuosi. La relazione integrale è stata pubblicata a parte.