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Visualizzazione dei post da aprile 19, 2010

Venator e ars venandi.

Gli antichi romani,nostri progenitori, avevano grande stima dei cacciatori.Nella loro lingua erano chiamati Venator o Venatores. Da questa parola nacque l’allocuzione “Ars venandi” ovvero l’arte di andare a caccia. Allora la caccia non è un semplice istinto e nemmeno un modo di sostenersi procacciando la selvaggina come cibarie. Tantomeno è uno sport nel vero senso della parola. Lo sport è nato molto dopo e la caccia per sport non esiste. Sempre che si parli di caccia nel senso De Coubertiano del termine. Infatti nessuno va a caccia solo per partecipare, chi ci va vuole assicurarsi il meglio dalla giornata di caccia, dunque non fa sport. S’impegna al massimo delle sue energie e delle sue possibilità. Si può parlare quindi di ancestrale istinto laddove nei propri antenati si riscontri un proverbiale e tenace attaccamento all’attività venatoria. Quando uno abbia un padre o un nonno,uno zio, un cugino o un avo o bisavolo qualunque che aveva grande passione per la caccia si può dire che