PRESENTAZIONE DEL
LIBRO " LA COLLINA DELLA LUNA " di Federico Gallo
E' un libro che
celebra la cultura della sportività della caccia, l'arte venatoria
che si svolge sulla grande tela della natura, che come in un arazzo
racchiude ed immortala le scene di caccia con i suoi protagonisti
principali: i paesaggi in tutte le suggestive tonalità cromatiche e
fisiche proprie, la fauna e la flora, armonia del creato, dove lo
spirito spazia e si rigenera, segue il cane, il Setter, definito
dall'autore un capolavoro, addestrato alla caccia dei volatili: alla
quaglia ed alla beccaccia, dove il maggior godimento è rappresentato
dall'azione del cane, dalle sue voci modulate e pieni di significati
e di messaggi, dai suoi movimenti plastici: dal suo avanzare
differenziato, veloce o radente, sollevato o schiacciato, immobile o
fulmineo, trasmettendo con la gestualità del suo corpo e delle sue
voci, l 'avvistamento, l'inseguimento, la vigilanza della preda,
orientandola verso il suo padrone cacciatore, che gode assieme al suo
cane la forte emozione dell'epilogo finale: la fucilata, la preda
centrata, la soddisfazione di avere portato brillantemente a termine
una delicata operazione, fatta di regole, di tecniche, di
preparazione, di riti atavici, come quella che riguarda la prima
lepre cacciata dal protagonista. Tutto avviene nel rispetto della
natura e dei suoi abitanti: gli animali. Il protagonista rivela una
grande sensibilità, un equilibrio morale e un'attenzione particolare
a chi, nel gioco dei ruoli, parte svantaggiato. E' l'episodio della
beccaccia ferita, che lascia vivere, anche perché è il riscontro
concreto delle sue conoscenze venatorie, la capacità dell'animale di
curarsi da solo, un valido motivo perché il volatile possa vivere
fino alla sua guarigione. Le lunghe perlustrazioni danno la
possibilità al protagonista di fare incontri determinanti che
arricchiscono la sua esperienza d'uomo. Un intreccio di uomini e di
persone fino all'incontro fatale, l'amore, la donna che conquista con
la sua bellezza interiore ed esteriore, con la sua raffinata
intelligenza, con la sua formazione agreste e venatoria, con la sua
essenzialità, con la sua
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