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I Bretons leggende e verità.

Cani tutto fare ma da trattare con le molle.
Il soggetto qui sotto é stato il mio miglior breton in assoluto.Riportò la prima beccaccia abbattuta a soli sei mesi dopo averla cercata e trovata in un folto castagneto.Fermò la sua prima Beccaccia a soli 11 mesi.Dopo ciò,con lui cacciai una intera stagione senza disturbare gli altri miei cani tanto mi fece divertire. Dopo di che gli altri li lasciai solo per fare le gare utilizzandolo a caccia di continuo.
Correva a giornate con il suo galoppo breve ed energico battendo la macchia come nessuno mai.Fermava di scatto a testa alte e guidava al rallentatore come facesse la moviola. Riportò di tutto dall'acqua,dal bosco e dalla prateria senza mai sciupare un selvatico anzi,spesso mi preoccupavo per la paura che gli animali feriti gli scappassero di bocca tanta era la delicatezza della presa.Scovò:Beccacce,Quaglie,Fagiani,Starne;Pernici,Lepri e Conigli,molto spesso anche Volpi,Caprioli e Cinghiali.Fermandoli brevemente al covo e inseguendoli come un segugio,a lungo,se non richiamato energicamente.Solo in questo casa rientrava sebbene non soddisfatto.

Camogliensi's Diego da me chiamato Johnny.
A chi vi dice che non ama il breton perchè è un finto cane da caccia non credete.A chi vi dice che é piccolo quindi fatica sul terreno non credete.A chi vi dice che non ferma non credete.


Ecco una delle tipiche ferme a testa altissima di Johnny.
Non credete nemmeno a chi vi dice che serve solo per il riporto.Sono tutte leggende e discorsi fatti da chi i bretons non li conosce e non li ha mai visti sul terreno di caccia.Forse ha visto qualche pessimo soggetto, magari costretto a sberle a stare vicino al capanno di qualche uccellinaio e partire a comando per ritrovare il tordo o il merlo abbattuto.E' chiaro che quel soggetto proveniva da una cucciolata "casalinga" fatta col Dick dell'amico e la Lea dello zio.Cani che discendevano da onesti soggetti da caccia molti e molti anni fa e ormai morti e sepolti.Il cui accoppiamento non era stato studiato, sintetizzando e analizzando i caratteri del maschio e della femmina,cercando negli avi le caratteristiche peculiari,dosando sangue puro con sangue puro di cani pieni di ardore,di naso eccellente,fermatori spontanei e sicuri, riportatori d'istinto.
Johnny in ferma e suo figlio Gary in consenso.
Ebbene le qualità sopra accennate fanno parte interamente del bagaglio genetico del Breton.Questa razza non ha niente da invidiare a nessuna altra e semmai la taglia ridotta,appositamnte contenuta nelle selezioni, é un vantaggio e non un handicap.Il Breton assolve pienamente ai compiti per cui é stato creato:correre a perdifiato una intera giornata,penetrare nei più fitti roveti,percorrere boscaglie senza alcun timore,buttarsi in acqua,lago o palude che sia e fermare,consentire, riportare uccelli di tutte le specie.
Fermo restando che il suo primo vero amore é la beccaccia. Io ho avuto il piacere di vedere tanti bravi e potenti Breton e ho avuto l'onore di averne posseduti alcuni.


Gary in ferma e il suo compagno di coppia in consenso.
Mai mi fecero rimpiangere la zuppa che ho dato loro e le attenzioni quaotidiane.Se le sono ampiamente meritate.Dirò di più,fra i Bretons ho trovato i cani più intelligenti che ho avuto sia venatoriamente sia genericamente.Un Breton ti guarda in faccia come se t'interrogasse e capisce ciò che vuoi dire da un gesto o uno sguardo.Dopo di che esegue con devozione i tuoi comandi.Il segreto è quello di saperlo allevare e addestrare senza mai punirlo severamente,guadagnarsi la sua fiducia e aspettare che abbia digerito lezioni e i comandi.

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